Roberta in una scena di "Attento alla cioccolata, Callaghan"

Mia mamma, che da ragazzina ha lavorato con Totò e Paolo Stoppa, mi ha sempre raccontato l'emozione di stare sul palcoscenico, di avvertire la presenza del pubblico oltre la luce dei riflettori, di inventare ogni volta un modo diverso di essere.
Io non ho saputo di avere effettivamente questa passione fino a quando, quasi per caso circa tre anni fa, ho annusato per la prima volta l'atmosfera del teatro. Ho tanto da imparare, ma andare in scena è una delle cose che in assoluto mi diverte di più.
Coltivo l'amore anche per altri “altrove” dell'anima: la lettura e i viaggi.
Ho un marito, un figlio, due gatte, una madre, un padre, un fratello e qualche altra persona a cui voglio bene.